Carissimi,
vi scrivo per informarvi della situazione qui a San Pedro Sula. La manifestazione di ieri nel Parque Central si e' svolta senza scontri o repressioni da parte della polizia, al contrario di quello che e' invece succeso a Tegucigalpa e in altri centri urbani del paese.
Da questa mattina pero' il clima di tensione e' aumentato: durante l' occupazione di un pedaje lungo il Boulevard del Norte, Uscita per Puerto Cortez, alcuni dei manifestanti (circa 70) sono stati aggrediti, fra cui anche la Lic.Orfilia de Mejia Superintendente di Accion Social- Municipálidad de San Pedro Sula. Il pedaje e' stato occupato dalle 6 alle 10:00 am.
In questo momento la situazione nel Parque Central e' piuttosto tesa: si e' gia rischiato lo scontro fra i movimenti popolari e una contro manifestazione di destra a cui stanno partecipando rappresentanti delle chiese e della borghesia hondureña. Al momento le due fazioni sono separate ma non tardera il confronto.
Giovedi sembra che Zelaya cerchi di fare ritorno a Tegucigalpa e per questa giornata si stanno organizzando autobus da tutto il paese per portare i sostenitori in capitale. Mi hanno comunicato che da San Pedro Sula partiranno 50-100 autobus; vi confermero questo dato piu tardi.
Attualmente sembra che nel Dipartimento di Olancho la polizia abbia messo in carcere alcuni giovani sosteniori del presidente, prelevati dalle proprie case; a Progreso la polizia ha represso con l'uso di amri e lacrimogeni, i manifestanti che tentavano di prendere un ponte.
Notizia degli ultimi mnuti e' che la Spagna stia ritirando il proprio ambasciatore e che si stia appellando agli altri paesi dell' UE perche facciano lo stesso.
Vi aggiornero' a fine giornata quando mi daranno ulteriori informazioni sulla situazione di qui.
Un abbraccio
Claudia
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