lunedì 17 ottobre 2011

PER UN’AGRICOLTURA FAMILIARE E PER LA SOVRANITA’ ALIMENTARE



Le recenti politiche economiche mondiali e le crisi finanziarie hanno determinato l’aggravarsi in generale dei problemi del settore agricolo e per i Paesi a economia più debole un ulteriore impoverimento e maggiore insicurezza alimentare.

Il rapporto Internazionale Onu sull’Agricoltura esorta la comunità mondiale a modificare le politiche agricole per arginare l’esplosione dei prezzi, la fame, l’ingiustizia sociale e i disastri ecologici.
Il rapporto conclude con l’affermazione che il modello di agricoltura industriale ad elevato consumo energetico e di prodotti chimici non è più possibile e indica, come via d’uscita uno sviluppo rurale e agricolo sostenibile, un utilizzo delle risorse rispettoso dell’ambiente, mettendo in primo piano la sovranità e la sicurezza alimentare per tutti i popoli.

Il problema dell’agricoltura sostenibile, dell’accesso alla terra e della possibilità di vendere i prodotti a un giusto prezzo ai consumatori del proprio territorio, riguarda tutti i produttori del Nord e del Sud del mondo.
L’abbandono delle terre e le migrazioni sono fenomeni sempre più gravi.

Quale difesa dei produttori locali, dell’agricoltura familiare per il diritto alla sovranità alimentare?
Quali politiche economiche per contrastare le speculazioni e la volatilità dei prezzi alimentari?
Quali misure per difendere i propri territori, la terra dalle speculazioni dei grandi interessi?

-RE.TE.-ONG aderente al Consorzio delle ONG piemontesi (COP), il COMITATO ITALIANO SOVRANITA’ ALIMENTARE (CISA), impegnati nell’affermazione dei diritti umani, nel sostegno dei produttori locali per uno sviluppo sostenibile nel mondo.
-COLDIRETTI organizzazione degli imprenditori agricoli che valorizza l’agricoltura come risorsa economica, sociale ed ambientale

Promotori nella diffusione d’informazioni e nella sensibilizzazione dei cittadini sui problemi economici dell’agricoltura, vogliono favorire un dibattito e ricerca di possibili soluzioni, la partecipazione consapevole alla gestione dei beni comuni e al consumo critico, una cittadinanza attiva.
Il giorno 4 novembre presso la Facoltà di Scienze Politiche di Torino, palazzina Einaudi Lungo Dora Siena 69/a, Aula 5 dalle ore 15,00 alle ore 19,00; si terrà il
convegno per tecnici di settore, Ong, studenti, rappresentanti politici, cittadinanza da titolo:

“TERRA E CIBO BENI DA DIFENDERE E NON MERCI SU CUI SPECULARE”

Parteciperanno al convegno:

R. CHIABRANDO: Presidente Coldiretti
M.BALAGNA: Assessore Agricoltura Prov. Torino
M.GUINDO: Produttore, Responsabile P.D.Co Mali
A. CORSI: Facoltà di Agraria – Torino
B. BOVERI: Presidente Slow Food Piemonte
C. GIORNO: Associazione Habitat
M. D'AVENI: Impresa Verde Torino
N. CASCIARO: RE.TE. Ong

L’associazione Almateatro proporrà brani tratti dallo spettacolo teatrale “SPEZIE”

A conclusione aperitivo con prodotti tipici

1 commento:

Anonimo ha detto...

bellissima iniziativa!!!