Gli avversari di Lula hanno definito Chavez “un tiranno” e un “populista” paragonandolo a Mussolini, Hitler e Stalin, ipotizzando, come ha fatto in senatore del centrodestra Heraclito Fortes, che possa determinare la “disintegrazione” del Mercosur stesso. L'opposizione ha sottolineato alcuni problemi pratici, come l'accordo commerciale del blocco regionale con Israele, con il quale Caracas non ha relazioni diplomatiche, ma alla fine la coalizione governativa con il sostegno di alleati esterni ha ottenuto i numeri necessari per approvare definitivamente l'adesione venezuelana. A questo punto l'ultimo ostacolo per il governo di Chavez rimane il Senato paraguaiano e potrebbe trattarsi di un passaggio estremamente problematico. Il presidente Fernando Lugo non ha infatti il controllo dell'Aula, dove l'opposizione ha la maggioranza, e già nei mesi scorsi era stato costretto a ritirare la proposta per evitare che subisse una netta bocciatura. A questo punto la decisione non arriverà prima del 2010 e, visto che anche una parte dei liberali, principali alleati di Lugo, è contraria alla ratifica del protocollo di adesione, potrebbe non essere affatto scontata.
fonte: www.ilvelino.it
1 commento:
nice post. thanks.
Posta un commento